INTERNATIONAL

UBS: forte interesse ad acquistare l’oro durante questo calo di prezzo

HAMILTON HOLDING INTERNATIONAL NEWS

Investing.com — L’interesse ad acquistare l’oro durante l’attuale calo dei prezzi è forte, secondo la strategist di UBS Joni Teves.

Il premio della Shanghai Gold Exchange rispetto allo spot globale ha raggiunto un massimo di nove mesi, e i volumi di trading sono al loro picco in un anno, indicando un potenziale aumento della domanda di investimento cinese.

“Il potenziale per una domanda fisica più forte in Cina (guidata dagli investimenti) potrebbe esacerbare i problemi di liquidità e amplificare ulteriormente i movimenti dei prezzi”, ha continuato Teves.

Durante una recente visita in Cina, UBS ha osservato un forte sentiment rialzista verso l’oro tra gli investitori onshore, che lo considerano un’alternativa valida in mezzo alle incertezze economiche e valutarie.

Alcune compagnie assicurative, ora autorizzate ad allocare fino all’1% degli asset in gestione all’oro, hanno iniziato operazioni di prova, segnalando prospettive di domanda promettenti da questo settore.

Sebbene possa volerci tempo prima che si concretizzino volumi sostanziali, il broker prevede che questi sviluppi favoriscano un sentiment positivo e rafforzino la domanda di oro nel lungo periodo.

Questo ottimismo si riflette nel forte aumento delle partecipazioni in ETF sull’oro dall’inizio del 2023, precedendo i flussi positivi negli ETF globali.

L’oro era salito di oltre il 20% dall’inizio dell’anno, ma ha registrato un calo di circa $200 dal suo massimo storico di circa $3.168, raggiunto solo la settimana scorsa. La flessione è avvenuta nonostante l’esito dei dazi statunitensi sia stato peggiore del previsto.

Tuttavia, Teves ritiene che il contesto macroeconomico dovrebbe sostenere un prezzo dell’oro più elevato, citando l’escalation delle tensioni tariffarie, l’incertezza persistente e i crescenti timori di recessione o stagflazione, che potrebbero aumentare la domanda del metallo giallo come bene rifugio.

Tuttavia, la strategist riconosce diverse ragioni per la reazione ribassista del mercato nel breve termine. Queste includono le prese di profitto previste dopo l’annuncio, l’uso dell’oro come fonte di liquidità per soddisfare le margin call a causa dei significativi cali azionari, e il sollievo fornito dall’esenzione dell’oro dai nuovi dazi.

UBS mantiene una prospettiva positiva a lungo termine per l’oro, considerando l’attuale periodo di consolidamento come un’opportunità per gli investitori di entrare a livelli di prezzo più favorevoli.

“L’andamento dei prezzi è stato molto irregolare e le condizioni di liquidità generalmente più sottili hanno probabilmente amplificato i movimenti. Sembra emergere un supporto sotto la soglia dei $3.000. Anche i mercati fisici potrebbero rianimarsi con questi prezzi più bassi”, ha affermato Teves.

La strategist prevede un aumento stagionale della domanda dall’India, insieme alla necessità per la Cina di ricostituire le ridotte scorte di oro onshore.

Torna in alto